LEZIONE 17
Tempo è : la prima dimensione dello spazio
Questa lezione affronta il tema del mondo tridimensionale e chiede agli studenti di considerare il fatto che il mondo tridimensionale non è affatto oggettivo. La nostra visione del mondo dipende da molte variabili, tra cui il tempo e lo spazio. Sia il concetto di spazio che quello di tempo cambiano nel corso della storia. Lo spazio non ha un concetto oggettivo e gli viene data una forma che cambia nel tempo insieme alla conoscenza.
1°: Il tempo è la prima dimensione dello spazio. Se siamo in uno spazio che si svolge lungo un filo, è solo il tempo che ci dà il concetto di spazio. Questo fa del tempo la prima dimensione cognitiva, esplicativa e generativa dello spazio.
2° grado: lo spazio è un intervallo percorribile.
3° grado: un punto non ha né spazio né tempo. Un punto non è uno spazio percorribile e quindi non ha né spazio né tempo. Il tempo e lo spazio si creano al momento dell'esplosione. Se consideriamo questo aspetto dal punto di vista della fisica con un buco nero, si verifica il collasso della materia.
4° grado: ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto da un sistema di riferimento superiore. Come possiamo percepire oggetti tridimensionali se viviamo in un mondo bidimensionale? Immaginate di inserire una sfera (tridimensionale) in un piano (bidimensionale). Percepirei la sfera come se fosse bidimensionale, ma quando inizio a camminarci intorno, la sfera diventa una dimensione più o meno grande. In altre parole, da un mondo bidimensionale posso sperimentare un mondo dimensionale inferiore (che è sia una linea che un punto). D'altra parte, un mondo tridimensionale può essere considerato solo se la sfera sovrastante sta ruotando.
5° grado: proiezione del sistema di livello superiore dal sistema di livello inferiore. Ai livelli inferiori c'è una proiezione dei livelli superiori. Posso percepire ciò che sta sopra.
6° grado: Tutti i sistemi di riferimento sono internamente validi e hanno spazio e tempo autonomi. Se piego un piano fino a far sì che le due estremità del piano si tocchino e una persona cammini lungo i due punti più stretti (A-B), ci vorranno 10 minuti (ipotesi). Se consideriamo la cosa in un sistema tridimensionale, non necessariamente ci vorranno 10 minuti per percorrere quella distanza, ma si potrebbe sfruttare la vicinanza di A e B.