LEZIONE 21
Evoluzione del concetto di modello da Alexander Klein a UNStudio
Il modello (la risposta progettuale) dipende dalla domanda che pongo?
Per quanto riguarda gli elementi dell'edificio, si possono avere diversi modelli che aiutano a ottimizzare l'efficienza dell'edificio:
- Finestre
- Passaggi
- Varie istanze
Una logica che ricorda una struttura gerarchica. Primo modello: oggettivo Assumere esigenze oggettive e trovare soluzioni oggettive: architettura razionalista.
Il modello oggettivo: può essere esteso al livello della città. Manuali (Neufert) diffusi in ambito teorico.
Secondo modello prestazione: Deriva da Christopher Alexander, architetto americano con una formazione matematica, che articola le esigenze oggettive e le riunisce in una struttura.
Terzo modello lo strutturalismo: Lo strutturalismo è un salto dall'antropologia all'astrazione, che provoca la nascita della corrente filosofica strutturalista. Le strutture possono essere fisse o avere un certo grado di variabilità. In architettura, questo stesso concetto è stato concretizzato da Habrachen, fondatore della teoria della partecipazione e teorico dell'edificio aperto, con "SUPPORTI". All'interno di una struttura fissa, vengono accolte molteplici variazioni. Questa logica permette all'utente (teoria della partecipazione) di controllare vari aspetti della casa, dalla struttura della casa, che rimane fissa, ai mobili, che fanno parte delle variabili.
"LA STRUTTURA NON E' QUELLA CHE TIENE IN PIEDI L’EDIFICIO"
Lo strutturalismo di Habrahen rientra nella logica della terza ondata di personalizzazione e customizzazione. Quarto modello: il modello a diagramma Il modello a diagrammi sostituisce tutti i modelli precedenti e uno dei suoi principali rappresentanti è Ben van Berkel.
Il modello a diagrammatico: non si basa sull'analisi della forma finale, ma sull'analisi delle forme che delineano le informazioni e le loro relazioni. Il modello diagrammatico è intrinsecamente dinamico e legato a un insieme di dati. L'approccio di Van Berkel e del suo studio di design UNStudio ai diagrammi si basa su concetti astratti come l'intensità della luce, o la destinazione d'uso, quindi il tipo di persone e le attività che dovranno svolgere, o il flusso dei trasporti, con lo sviluppo di diagrammi formati sulla base di Legato a. Ben van Berkel, UNstudio.
“Casa di Mobius”
DIAGRAMMA GENERATORE: un diagramma a blocchi che esplicita le funzioni e le relazioni che si troveranno successivamente nella casa. Il risultato, però, è una realizzazione diversa.
UNstudio, Centro Mercedes, Stoccarda.
DIAGRAMMA GENERATORE: "Un diagramma prevede ciò che può essere, ciò che può essere fatto, ma non è ancora stato fatto". Citato da Ben van Berkel.
Tre lobi compenetrati: dove si intersecano si crea uno spazio centrale. Distribuzione: lo spazio centrale rimane vuoto e il nucleo (spazio di servizio) è collocato all'interno dei tre lobi adiacenti al lobo centrale. I percorsi sono collocati sui lati esterni e sostenuti da travi che contribuiscono alla struttura dell'edificio. In questo modo si introduce il concetto di variabilità delle piante.